Crescono selvatici nei boschi, deliziando dolcemente il nostro incontro con la natura, ma sono anche coltivati nelle aziende agricole della Valsassina, dove è possibile l'acquisto diretto.
Alla base della tradizione alimentare valsassinese ci sono prodotti semplici che, per la loro genuinità, bastano da soli a decretare il successo di molti piatti da gustare nei ristoranti e negli agriturismi disseminati nel territorio. I piccoli frutti del bosco detengono un posto d'onore. In un incredibile caleidoscopio di colori e profumi, i piccoli frutti del bosco racchiudono l'affascinante segreto che lega l'uomo alle piante, da sempre ingredienti essenziali per l'alimentazione e la terapia, il piacere della tavola e la salute del corpo. Caratteristiche e virtù dei piccoli frutti, metodi di coltura e di utilizzo, possibilità pratiche di impiego, sono da anni oggetto di interesse da parte di "pionieri", che hanno avviato un'iniziativa che si sta progressivamente estendendo in tutto il territorio dove ormai non si può più fare a meno dei profumatissimi lamponi, dei delicati mirtilli, dei preziosi ribes, e poi ancora di uvaspina, rovo, sambuco, biancospino, rosa canina e tanti altri frutti dimenticati. Le caratteristiche climatiche conferiscono ai nostri piccoli frutti le proprietà di sapore più elette. La vicinanza del lago e la protezione dei monti, infatti, fa sì che in primavera e in autunno i nostri boschi siano accarezzai da un'aria dolce e frizzante e in estate benedetti dal sole che fa maturare i frutti.
Mangiare una porzione al giorno di frutti di bosco permette di migliorare le nostre difese contro l'invecchiamento, favorire l'elasticità di vasi sanguigni e tessuti, combattere processi infiammatori gravi, tenere sotto controllo il peso corporeo e mantenersi di buon umore.
E parlando di frutti del bosco va ricordato un altro speciale frutto di questa terra, pure di grande valore gastronomico: il fungo. Nei nostri boschi cresce un fungo porcino tra i più saporiti che da sempre è l'ingrediente per condire primi raffinati e realizzare secondi particolarissimi.